Si è tenuta stamattina, alla Moschea della Misericordia di Piazza Cutelli, la consegna della donazione di beni alimentari di prima necessità da parte della Caritas Diocesana di Catania alla comunità musulmana. Ad accogliere la delegazione dell’organismo diocesano, alcuni fedeli e l’Imam Kheit Abdelhafid che, nel corso della mattinata, ha ricevuto una telefonata dell’Arcivescovo di Catania, Mons. Salvatore Gristina, desideroso di porgere personalmente gli auguri per l’inizio del Ramadan, il mese sacro per i musulmani che impone l’astensione dal cibo nel periodo compreso tra l’alba e il tramonto.
Diversi i beni donati – olio di semi e d’oliva, zucchero, sale, salsa di pomodoro, tonno, riso, legumi, colombe, latte e alimenti destinati all’infanzia – per aiutare quelle famiglie della comunità musulmana che solitamente si recano all’Help Center della Stazione Centrale per il pranzo e che, in questo specifico periodo dell’anno, anche per gli orari di distribuzione dei pasti (12,30/14), potranno così soddisfare le proprie esigenze alimentare tramite il riferimento della Moschea. Inoltre, all’Help Center della Stazione Centrale, tra le 12:30 e le 14:00, si continueranno a distribuire pasti caldi da asporto, così da permetterne comunque il consumo nelle ore serali.
La donazione di oggi consolida una collaborazione con la Moschea che procede ormai da svariati anni e che si declina in diversi momenti di confronto, di scambio e di aiuto. Un’azione materiale dal forte valore simbolico per ricordarsi come anche la solidarietà possa aiutare a costruire un ponte tra culture che vivono le medesime esigenze e difficoltà. Un atto di vicinanza che don Piero Galvano ha voluto così sintetizzare: «È un gesto significativo di Fratellanza umana, affinché tutti possiamo diffondere la cultura dell’accoglienza, della convivenza e della pace». Kheit Abdelhafid, Imam della Moschea e presidente della Comunità Islamica di Sicilia, ha voluto sottolineare la vicinanza: «Con gioia abbiamo accolto i nostri fratelli della Caritas che ci stanno sostenendo per aiutare le famiglie bisognose della comunità musulmana in questo mese sacro di Ramadan, questi beni alimentari di prima necessità saranno destinati a loro».