La messa di ringraziamento per la ventottesima Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, un appuntamento annuale che coinvolge i volontari in tutta Italia, si inserisce anche quest’anno nei festeggiamenti del Triduo Solenne dedicato a Sant’Agata. La celebrazione della Santa Messa, prevista per sabato 1° Febbraio alle ore 18 nella Cattedrale, sarà presieduta dall’Arcivescovo Renna. Saranno i volontari del Banco Alimentare della Sicilia ODV a portare l’offertorio, simbolo di un impegno che si rinnova ogni anno con il supporto di cittadini e istituzioni. La giornata avrà anche un importante momento di riflessione, con i ringraziamenti pronunciati da Giovanni Bruno, presidente nazionale della Fondazione Banco Alimentare, che sarà presente a Catania anche per partecipare alle festività agatine. Pietro Maugeri, presidente di Banco Alimentare della Sicilia, sottolinea l’importanza di questa Messa come occasione di gratitudine per il lavoro svolto. “È motivo d’orgoglio per noi celebrare questo momento di ringraziamento durante le festività dedicate alla Patrona di Catania. La Messa di giorno 1 – afferma– sarà una conferma che l’impegno di Banco Alimentare della Sicilia è prezioso. Per il terzo anno consecutivo abbiamo la possibilità di unire il valore della Colletta Alimentare con quello di Sant’Agata ed ha, per noi, un valore immenso che la 12° Giornata di Prevenzione dello Spreco Alimentare, quest’anno dedicata ‘al tempo di agire’ #TimeToAct, ricada proprio il 5 febbraio.”
La Colletta Alimentare, che dal 1998 coinvolge ogni anno centinaia di persone, non solo raccoglie alimenti per chi vive in difficoltà, ma sensibilizza anche sul problema dello spreco alimentare, un tema di grande attualità a livello globale. La sinergia tra la Giornata Nazionale della Colletta e le festività agatine non è solo un’occasione di ringraziamento, ma un segno tangibile della forza della comunità catanese e della solidarietà che la caratterizza. Quest’anno, l’invito è quindi a partecipare non solo alla funzione religiosa, ma anche a riflettere sul valore del dono e dell’impegno civico, con uno sguardo sempre più attento alla prevenzione dello spreco alimentare e al sostegno delle persone più vulnerabili.