di Sabrina Battaglia
“Ecco lo Sposo” è il primo di 4 appuntamenti pensati e proposti da Progetto Misterogrande per coppie di Sposi unite dal Sacramento del Matrimonio.
(“Andategli incontro”, “Con Gesù in missione”, “Talita Kum”)
Come ogni attività di Progetto misterogrande, anche questo seminario nasce nella preghiera, per aiutare la riscoperta, la custodia e la promozione del dono di enorme grazia che è il Sacramento delle Nozze.
“Ecco lo Sposo” è dedicato alle coppie che, anche inconsapevolmente, sono alla ricerca della presenza di Dio nella propria vita coniugale e dell’immensa bellezza che ciò può generare.
Il seminario si svolge in un weekend, come quello che circa 30 coppie di Sposi hanno, recentemente, potuto vivere nei giorni dal 17 al 19 Novembre, presso il centro di spiritualità “Casa Horeb” a Mascalucia (Catania).
Il filo conduttore del seminario è la preghiera in ogni sua forma e la percezione della presenza viva dello Spirito Santo.
Una riscoperta di quel “PER SEMPRE” come Dono di Cristo! Due semplici parole di natura Divina.
Oggi la Famiglia sta subendo dei colpi durissimi ed uno dei motivi è proprio la mancanza del volto di Dio nel mondo, la causa di tutto ciò è forse da ricercare nella convinzione distorta e manchevole che porta, oggi più che mai, l’uomo e la donna a pensare di essere proprietari della propria vita e dunque di non aver bisogno di Dio per viverla.
Questo seminario ci ri-porta alla realta’ e alle domande concrete: “Ma veramente vuoi vivere senza Dio? Veramente vuoi vivere nella tua coppia in solitudine?”.
Durante il seminario, le coppie partecipanti hanno ricevuto molteplici Doni e altrettanti spunti di riflessione e meditazione.
Strumenti fondamentali per vivere e riscoprirsi Sposi con ruoli ben definiti ma con Gesù Cristo al timone della vita coniugale.
“Gesù desidera vivere le nozze con gli SPOSI”
Vivere questa esperienza lascia un segno profondo nel cuore e nella coppia, perché’ permette di capire un concetto semplice e probabilmente per questo difficile da concepire come realta’, che è l’importanza assoluta del Sacramento del Matrimonio “in quanto Dio ha creato l’uomo e la donna a Sua immagine per RIVELARSI e per far Nozze con l’intera umanità”.
Si affronta la quotidianità’ pensando di essere autosufficienti, questo può tradursi nel vivere la vita coniugale come in un torpore, che nel tempo trasforma i coniugi in qualcosa di diverso dalla propria natura e che distrugge il dialogo facendolo diventare opzionale o trasformando “le parole in SPADE ed i silenzi in SCUDI”.
Questi 3 giorni hanno visto fra i tanti Doni anche “il Dono delle lacrime”, così qualcuno dei partecipanti lo ha definito, tanta commozione anche fra gli uomini, nello riscoprirsi Sposi, nel capire che “senza il nostro SI a Cristo non si può fare”, perché’ “Chi ti ha creato senza il tuo consenso non ti salva senza la tua collaborazione” (S.Agostino)
In questo appuntamento di novembre, ad accompagnare le coppie sono stati Don Salvatore Bucolo e Don Luigi Calapaj insieme ad un’equipe composta da 8 coppie di sposi che in ogni momento ha donato il proprio servizio con dedizione e amore gratuito per ogni coppia presente.
3 giorni scanditi da momenti molto intensi, da scambi profondi e dinamiche molto creative ma allo stesso tempo reali, culminati da un’intensa preghiera.
I sacerdoti presenti, nella serata di Sabato, hanno infuso la loro benedizione e dato la possibilità, nella totale libertà, di ricevere il Sacramento della Riconciliazione che ha trovato il culmine con l’Eucarestia celebrata la Domenica.
Nient’altro è giusto aggiungere su questi meravigliosi momenti, su questa straordinaria opportunità’ che, come coppia di sposi, abbiamo potuto vivere anche noi, per non sminuire con le parole la grandezza di ciò che abbiamo vissuto e per permettere ad altre coppie di sposi di poter vivere la profonda intensità di quei momenti con lo stesso stupore che abbiamo provato noi insieme alle coppie presenti.
“Perciò vi dico: Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto. Poiché chiunque chiede riceve, chi cerca trova e sarà aperto a chi bussa.… Se voi dunque, che siete malvagi, sapete dare buoni doni ai vostri figli, quanto più il vostro Padre celeste donerà lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono» (Luca 11:9-10,13)