Nelle tre zone pastorali dell’arcidiocesi, domenica 19 novembre, ha preso il via il primo incontro della Scuola Diocesana per gli animatori, frutto della collaborazione tra l’Ufficio di Pastorale Giovanile Diocesano e il Movimento Giovanile Salesiano di Catania.
Il percorso formativo proposto ruota attorno al tema “Generare per generare” (Gal 4.19), mirando a favorire un’esperienza di servizio significativa in oratorio e parrocchia, intesi come spazi privilegiati per la crescita nella fede e nella vita.
Durante la prima giornata, i giovani hanno riflettuto sull’identità dell’animatore, riconoscendolo come colui che mette a disposizione dei ragazzi i propri talenti e le capacità, con particolare enfasi sulla fondamentale abilità di amare, una risorsa essenziale che ci rende partecipi della bellezza della vita.
L’accento è stato posto sulla consapevolezza del ruolo di animatore all’interno di un contesto cattolico, sottolineando l’importanza di un impegno in linea con i valori propri di questo contesto. Si è evidenziata la necessità di servire gli altri in coerenza con questi valori.
Attraverso laboratori formativi, i partecipanti hanno confrontato tra loro gli elementi dello stile di vita cristiano, cercando di applicarli non solo nell’oratorio, ma anche nelle situazioni quotidiane. La figura dell’animatore è stata delineata come una persona autentica, chiamata a vivere il proprio credo in modo tangibile e reale in ogni aspetto della vita.