di Alessandro Rapisarda
È stata una serata di festa nella giornata di apertura della “Settimana della Comunicazione”, centro del più esteso Festival della Comunicazione, che già da un mese propone alla diocesi catanese parole dallo stile mite nei diversi linguaggi di informazione e di formazione. Gli eventi, legati al mondo della comunicazione, mirano ad approfondire l’annuale messaggio di Papa Francesco rivolto a chi lavora nell’ambito delle comunicazioni sociali: giornalisti, editori, ma anche attori e musicisti. Al teatro Stabile di Catania, Salvo La Rosa, ha presentato la serata dedicata al grande maestro Franco Battiato intitolata “Vita, amore, mondo”. A cantare sono stati gli artisti Mario Incudine e Luca Madonia.
In un teatro, che per l’occasione ha fatto sold-out, ad essere protagonista è stata la musica, che ha fatto rivivere tra i presenti, il ricordo di Battiato e la profondità dei suoi brani. Ad alternarsi durante la serate, la musica e la lettura del messaggio “Parlare col cuore. «Secondo verità nella carità» (Ef 4,15) “, tema scelto da Papa Francesco per il messaggio della Giornata mondiale delle Comunicazioni Sociali 2023.
«Sono soddisfatto del lavoro che è stato fatto – Ha detto l’Arcivescovo prima dell’inizio dello spettacolo – abbiamo lavorato per far sì che le iniziative del festival, non fossero semplicemente rilegate in ambito parrocchiale, ma anche sociale per abbracciare tutta la città, con presentazioni di libri, confronti, spettacoli teatrali e anche la musica come questa sera».
Insieme al Vescovo, presente allo spettacolo anche il Direttore nazionale dell’Ufficio Comunicazioni Sociali Cei, Vincenzo Corrado, Cristina Beffa, una delle responsabili della famiglia Paolina, che ogni anno propone e promuove il festival in tutta Italia in collaborazione con gli Uffici per le Comunicazioni Sociali delle singole diocesi.
Musica ma non solo, gli artisti, nel corso di una serata dal clima disteso e divertente, hanno condiviso ricordi e vicende inedite vissute insieme al maestro Battiato, vicende che hanno contribuito a mettere al centro dello spettacolo i valori dell’amicizia e della solidarietà. Parole, quelle pronunciate dagli artisti, che hanno arricchito la lettura del messaggio del Papa, intervallata da musica, racconti e piccole gag spalleggiate da Salvo La Rosa che ha guidato la serata.