di Don Antonio De Maria
Si svolge a Catania presso l’hotel Nettuno dal 28 aprile al 1° maggio 2023 il Sinodo della Chiesa Evangelica Luterana in Italia. Il tema del Sinodo è Voi siete il sale della terra. L’invito che è stato rivolto ai membri della Chiesa Cattolica e ad altri partners ecumenici spiega che non si tratta di un’esortazione né di un dover essere ma la consapevolezza dell’essere stati già adesso fatti sale, per salare il mondo con l’annuncio del Vangelo: “una chiamata, soprattutto in tempi in cui le persone cercano forza, orientamento e fiducia.”
La scelta della Sicilia è certamente emblematica per la presenza di alcuni tra i più grandi giacimenti di salgemma in Europa.
Il Sinodo è un momento di verifica e di proposta per la vita delle comunità luterane sparse in Italia: dalle questioni pastorali a quelle amministrative.
A questo Sinodo sono stati invitati il Vescovo delegato della CEI, Mons. Derio Olivero e il Direttore dell’Ufficio Nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso, rappresentati per un saluto, espressione della vicendevole stima e collaborazione, dal Vescovo delegato per la CESi Mons. Cesare Di Pietro e don Antonino De Maria, delegato regionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso che nel suo intervento ha sottolineato gli ottimi e fraterni rapporti che viviamo tra le nostre comunità. È stata letta anche una lettera di Mons. Corrado Lorefice, Arcivescovo di Palermo e portati i saluti dell’Arcivescovo di Catania, Mons. Luigi Renna. È intervenuto anche Piero Quinci, segretario del Consiglio Ecumenico delle Chiese di Catania, in un clima sereno e cordiale.
Nel suo intervento don De Maria ha sottolineato l’importanza della comune testimonianza del Vangelo, dell’essere sale della terra, in un tempo nel quale i riflettori dei mass media volgono l’attenzione ai problemi piuttosto che al bene che le comunità cristiane offrono a tutta la società.
Auguriamo ai nostri fratelli luterani di trarre frutto dall’opera del Signore nelle loro comunità per il bene di tutti e di continuare il cammino verso il ristabilimento dell’unità della Chiesa di Cristo per una più efficace testimonianza.