È ormai una tradizione consolidata nel segno della fede e della solidarietà: i volontari della Caritas Diocesana hanno trascorso le festività con i più fragili della società, celebrando la nascita di Gesù ed il nuovo anno, con il cuore di un impegno che si alimenta quotidianamente nell’atto di mettersi a disposizione degli altri. Anche l’Arcivescovo di Catania Mons. Luigi Renna si è unito ai tanti volontari e assistiti, per trascorrere alcuni momenti insieme a loro e celebrare la Messa.
L’Help Center della Stazione Centrale anche in questi giorni di festa, ha continuato a garantire pasti caldi e docce, assicurando, inoltre, ascolto, conforto e interventi economici con la presenza costante di volontari, operatori e di un’assistente sociale.
Un presidio di riferimento che diventa ancora più determinante in questo periodo, quando il clima di festa e di raccoglimento in famiglia amplifica la condizione di disagio e solitudine di tanti senza dimora e anche di coloro che, pur avendo una casa, non hanno una famiglia.
La chiusura dell’anno è anche l’occasione per ringraziare tutti coloro che permettono ai volontari di compiere il loro servizio quotidiano. A partire dal decisivo sostentamento garantito dall’8xmille della Chiesa Cattolica, fino agli enti e alle associazioni del terzo settore, i donatori anonimi e i tanti cittadini. Si ringraziano anche la Fondazione Marilù Tregua e il Quotidiano di Sicilia per una lunga e preziosa collaborazione che si declina anche in altre offerte di beni alimentari nel corso dell’anno.
Tra le tante associazioni della rete, che collaborano anche nel resto dell’anno e che hanno intensificato gli sforzi proprio nel periodo natalizio, si ringraziano la Caritas Carmelitana Italiana, rappresentata dall’avvocato Andrea Ventimiglia, l’Ordine Francescano Secolare Zona di Catania, gli “Amici del Rosario”, la sezione di Catania dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, la delegazione dell’Ordine dei Cavalieri di Malta di Catania, il gruppo di Catania del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta (CISOM), il Movimento di Rinascita Cristiana, le varie Caritas parrocchiali, i gruppi scout e i numerosi Service Club, Comunione e Liberazione, Archè, Suore di Madre Teresa di Calcutta e le Acli di Catania.
Preziose le collaborazioni istituzionali che si sono anche formalizzate nel corso degli anni con l’Università di Catania, l’Asp di Catania e l’Udepe di Catania. Un augurio e un ringraziamento sentiti anche alle tante attività commerciali che donano frutta, ortaggi, pane, dolciumi e altri alimenti per il pranzo. Si segnalano, nello specifico, il proseguimento delle collaborazioni con il Banco Alimentare Sicilia Onlus, con i tanti panifici della Città e dei comuni limitrofi. Doverosi ringraziamenti, per la presenza sul territorio e per le donazioni, anche a Polizia municipale del Comune di Catania, Capitaneria di Porto, Guardia Costiera, Guardia di Finanza, Polizia di Stato e Carabinieri. Fondamentale, inoltre, l’apporto dell’Istituto Bancario Credito Etneo per gli interventi di microcredito. Importante anche la stretta collaborazione con diversi istituti scolastici e di formazione professionale, che hanno partecipato al progetto di educazione alla solidarietà “La Caritas a scuola”, e poi, sempre nell’ambito della formazione, si rinnova il prezioso rapporto con l’Istituto Salesiano San Francesco di Sales di via Cifali a Catania.
Grande uomo di Fede,uomo umile e di Dio.