di don Giuseppe Longo
All’inizio della stagione agonistica S.E. Mons. Luigi Renna ha accolto in Arcivescovado il Presidente Rosario Pelligra, i dirigenti, i tecnici, lo staff medico e tutti i calciatori rossazzurri, che compongono la nuova squadra di calcio del Catania.
“In questi giorni – esordisce l’Arcivescovo – tutta Catania vi guarda con speranza e, confidando in un rinnovato slancio di coraggio, molti tifosi delusi del recente passato, non proprio glorioso, si sono avvicinati di nuovo alla propria squadra di calcio.
In un certo senso, dopo la crisi societaria e la pandemia, il Catania sembra essere risorto, e chissà che non siate proprio voi a dare inizio ad una rapida ripresa.
Un calciatore ha una grande responsabilità sia in campo che fuori, perché per la gente che vi guarda voi siete dei modelli. Infatti non è importante realizzarsi solo nel campo ma soprattutto nella vita, per questo un giocatore, durante la partita, oltre alle gambe deve metterci anche il cuore”.
Poi Mons. Renna pone la domanda al Presidente Pelligra: Cosa l’ha spinto a ritornare e a sostenere la squadra del Catania?
“Perché quel senso – risponde il Presidente – di appartenenza e di unione con le mie origini e la terra dei miei avi potesse essere anche rispecchiato dalla squadra, mettendo in campo uno stile di gioco collettivo senza nessun personalismo, dimostrando, così, molta umiltà.
Giocare sempre con onestà e con il cuore è questo ciò che ci chiede oggi la città. Educazione ed esempi positivi dovranno sempre contraddistinguerci, perché noi rappresentiamo Catania e Catania merita di essere amata ed apprezzata nel mondo attraverso le sue espressioni migliori. Una squadra di calcio deve portare la gioia e l’orgoglio, in una comunità, unendo famiglie ed amici allo stadio. Noi dobbiamo essere il gioiello della città, con i comportamenti, anzitutto, e con i risultati che deriveranno dall’impegno, dalla qualità, dalla correttezza e dall’unione che farà di questa squadra una vera famiglia”.
Prima della foto di gruppo finale l’Arcivescovo ha fatto dono di un volume che riproduce alcune opere d’arte della Cattedrale di Catania al Presidente Pelligra, il quale a sua volta ha ricambiato consegnando una maglia del Catania personalizzata, con suscritto il cognome “RENNA” e il numero “5” a ricordare il giorno del martirio di Sant’Agata.