Il quotidiano Avvenire amplia la sua offerta informativa con il lancio di Pop Up. Un inserto mensile, 16 pagine, con un grande obiettivo: “Vogliamo raggiungere un pubblico di lettori poco considerato dalla maggior parte dei giornali, offrendo un’informazione di qualità su temi complessi come l’educazione digitale, l’economia civile, la cura dell’ambiente e le relazioni tra coetanei e con gli adulti” ha dichiarato Marco Girardo, direttore della testata. Pop Up sarà, infatti, dedicato ai ragazzi e alle ragazze delle scuole secondarie di primo grado. L’inserto è già disponibile dal primo ottobre in edicola e in abbonamento con Avvenire, sia in formato cartaceo che digitale.
Negli anni, Avvenire ha sempre dimostrato grande attenzione verso i giovani, con la pubblicazione dello storico inserto Popotus, dedicato ai bambini, e con numerose iniziative per le famiglie e le scuole. Pop Up si propone di raggiungere una fascia d’età più grande, offrendo risposte comprensibili e stimolando il dibattito tra coetanei.
Anche il nuovo inserto utilizza un font speciale per garantire un’alta leggibilità, affronta i fatti di attualità e i grandi temi della contemporaneità con un linguaggio semplice e accessibile, ma al contempo competente e serio, per aiutare i giovani lettori a orientarsi nel complesso mondo dell’informazione.
Pop Up sarà distribuito anche nelle scuole, partendo da 500 istituti selezionati e coinvolgendo 2.000 classi su tutto il territorio nazionale. Il primo numero di Pop Up si è concentrato su temi come lo smart working, l’eredità ambientale della guerra Russia-Ucraina e il fenomeno delle fake news. L’inserto è arricchito anche con recensioni di serie TV, libri, videogiochi e giochi da tavolo, e si conclude con un fumetto per invitare i giovani lettori a riflettere su tematiche di interesse collettivo.
Pop Up è disponibile in edicola con Avvenire e in abbonamento sul sito abbonamenti.avvenire.it.