Anche l’Arcidiocesi di Catania, come da ormai diversi anni, è presente all’edizione 2024 del “Festival internazionale del fumetto e della cultura pop”, meglio conosciuto come “Etnacomics”. Taglio del nastro la mattina del 6 giugno: da dodici edizioni il centro fieristico “Le Ciminiere” attrae per più giorni circa 90 mila appassionati della nona arte, di giochi e videogiochi, amanti del fantasy e del cosplay, famiglie dove la passione per vari personaggi entrati da tempo nell’immaginario collettivo – come gli eroi Marvel, i nostrani della Bonelli, gli intramontabili personaggi Disney – si tramanda da genitori a figli. È un’occasione per scoprire ogni volta qualcosa di nuovo, apprendere nuovi giochi, sfidare gli amici nei vari tornei, incontrare artisti e vignettisti di fama o di nicchia, imparare giocando: quest’anno ospite, tra gli altri, lo stand dell’Istituto nazionale di astrofisica, che propone a grandi e piccini tante attività ludiche e didattiche.
A dare il via a questa edizione, insieme al direttore Antonio Mannino, il sindaco Enrico Trantino e il presidente dell’Assemblea regionale Gaetano Galvagno.
Ai nostri microfoni, con cui abbiamo chiesto, forse prematuramente, aspettative per l’edizione in corso e migliorie per le prossime edizioni, il direttore risponde: «Ci si può sempre migliorare, ma è assurdo pensare di realizzare una cosa perfetta. Anche nell’imperfezione c’è sempre una sensazione nostalgica, amorevole, dolce. Essa è una cosa umana». E aggiunge: «Ci aspettiamo un grande show, e vi attendiamo fino a domenica 9 giugno».
L’Arcidiocesi partecipa alla kermesse con uno stand allestito nell’area Comics dalla libreria San Paolo: sin da subito molti visitatori sono stati attratti dalle locandine e dalle copie del Vangelo in versione manga, ma è anche possibile incontrare e scoprire i lavori dell’illustratrice catanese Fabia Mustica, autrice della storia di sant’Agata a fumetti, che ha ottenuto negli anni grande successo.
Non solo: nello stand sarà possibile incontrare le redazioni di Prospettive e Avvenire Catania, pronte a raccontarvi ogni giorno il festival dall’interno, a raccogliere i vostri commenti e impressioni, e presentarvi le attività portate avanti.
Foto di Luca Artino