Debutta a Catania il Festival Biblico nella sua XX edizione, presentando cinque eventi che si terranno al Museo Diocesano dal 19 al 21 aprile. Il programma, frutto della collaborazione tra la Diocesi, il Centro Culturale San Paolo e la Libreria San Paolo, promette un’esperienza culturale ricca e coinvolgente per la città etnea.
Il Festival prende il via il 19 aprile alle ore 18 presso il Museo Diocesano con l’incontro biblico “Capaci di amare: l’Agape come risorsa” (1Gv 4,7-21). Questa sessione mira a esplorare la purezza dell’amore secondo la visione cristiana. I partecipanti saranno guidati attraverso le parole della prima lettera di Giovanni, che delinea il cuore pulsante dell’amore incondizionato, l’agape, capace di definire e unire l’umanità nella sua ricerca eterna di significato. A condurre l’incontro saranno il Prof. Maurizio Gronchi (Ordinario di Cristologia presso la Pontificia Università Urbaniana) e don Antonino La Manna (Vicario episcopale per la Cultura di Catania), con la moderazione della Prof.ssa Arianna Rotondo (Direttrice dell’Ufficio Pastorale Universitario di Catania).
La serata proseguirà con lo spettacolo teatrale “Tobia” (della Compagnia Angeli con una sola ala), in scena alle 20.30 presso il Teatro Ventorino. “Tobia” racconta il cammino sacro, faticoso e universale di ogni famiglia. Attraverso la misericordia divina e la fede incrollabile di ognuno, le famiglie rappresentano la risorsa per attraversare i deserti del mondo. Questa narrazione sarà presentata in dialetto siciliano, attingendo alla ricchezza della filologia linguistica e delle antiche tradizioni isolane.
La mattina del sabato 20 aprile, alle ore 10, si terrà una tavola rotonda sul tema “Un amore credibile”. La tavola rotonda propone un confronto tra voci e testimonianze di questa esperienza di “amore” che continua a guadagnare credibilità in diversi ambiti: dall’educazione all’economia solidale, dal perdono alla costruzione familiare. Moderata da Francesco Ognibene (caporedattore di Avvenire), la tavola rotonda vedrà la partecipazione di Marco Pappalardo (Direttore dell’Ufficio Pastorale Scolastica di Catania), Alex Zappalà (Centro Missionario Diocesano di Pordenone), e testimonianze di Giovanna Zizzo e della famiglia Di Guardia.
Nel pomeriggio, alle ore 19, l’evento “Tardi ti ho amato” offrirà un percorso in musica e parole, un’esperienza meditativa sull’amore, la bellezza, gli incontri e la cura. Ispirato alla celebre espressione di sant’Agostino, il progetto ideato dal musicista Nicola Malagugini si collega direttamente all’esperienza dei volontari che operano per la fondazione AVSI in Uganda, presso una scuola che accoglie i figli delle donne fuggite dalla violenza della guerra. I proventi di questa raccolta di poesie musicate saranno destinati a sostenere tali iniziative. Parteciperanno Nicola Malagugini (contrabbasso), Mirea Zuccaro (pianoforte), Maria Russo (mezzo soprano), Alessandro Rivali (poeta), Lorenzo Rapisarda (poeta), e don Francesco La Vecchia (priore di San Domenico – Catania).
Il Festival si concluderà domenica 21 aprile alle ore 20 con la proiezione della prima puntata della serie televisiva di successo “The Chosen”, basata sulla vita di Gesù vista attraverso gli occhi di coloro che lo hanno conosciuto. L’evento è organizzato in collaborazione con The Chosen Italia, chiudendo così con una nota di profonda ispirazione e riflessione.