La chiesa di San Giovanni Apostolo ad Adrano ha risuonato di preghiere e gioia, quando il rispettato Monsignor Alfio Reina ha celebrato il suo novantesimo compleanno con una solenne cerimonia eucaristica. La messa è stata presieduta dall’arcivescovo di Catania, Monsignor Luigi Renna, che ha lodato il contributo del sacerdote alla Chiesa e alla comunità locale.
Monsignor Reina è una figura iconica ad Adrano ed è stato un punto di riferimento spirituale per l’intera arcidiocesi di Catania. La sua lunga carriera inizia con l’ordinazione nel 1957 per imposizione delle mani dell’allora arcivescovo Bentivoglio. Ha visto il servizio come parroco di diverse chiese, tra cui San Francesco ad Adrano, Sant’Agata al Borgo di Catania e la Chiesa Madre di Adrano. Oltre al suo impegno pastorale, ha svolto un ruolo cruciale come formatore al seminario, nelle scuole e come assistente unitario dell’Azione Cattolica. E poi ancora segretario arcivescovile e guida spirituale per numerosi fedeli in tutta la diocesi di Catania.
«Esprimiamo profonda gratitudine al Signore – Afferma Mons. Luigi Renna – per averci donato la testimonianza di sacerdoti del calibro di Monsignor Alfio Reina, che ha rivestito un ruolo paterno per tutti noi, formando intere generazioni di sacerdoti e laici. Un caloroso ringraziamento a tutti i presbiteri, soprattutto quelli anziani, che oggi, seguendo l’esempio di Monsignor Reina, ci hanno ricordato come il loro ministero sia incessantemente dedicato alla preghiera, intercedendo per noi e custodendo con amore la nostra intera Chiesa. Grazie, cari fratelli sacerdoti: siate sempre presenti nei nostri cuori e, soprattutto, portateci nel vostro, davanti a Dio».
La cerimonia per il suo compleanno è stata un’occasione speciale, con una vasta partecipazione che riflette l’amore e il rispetto che la comunità ha per questo sacerdote. Presenti gli arcivescovi emeriti di Catania, Salvatore Gristina, e di Siracusa, Salvatore Pappalardo, insieme al vicario generale Monsignor Salvatore Genchi e al rettore del Seminario, padre Salvo Cubito. Una folta rappresentanza del clero, insieme al sindaco di Adrano, Fabio Mancuso, e numerosi parrocchiani hanno voluto rendere omaggio a Monsignor Reina.
Monsignor Reina ha espresso con la sua umiltà, che lo ha sempre contraddistinto, la gratitudine per l’affetto ricevuto, sottolineando l’importanza della fede e della comunione nella costruzione di una comunità forte e solidale. Ecco le sue parole a margine della celebrazione:
«Oggi, sono state pronunciate molte parole su di me, alcune forse un po’ troppo lusinghiere. Tuttavia, desidero chiedere il vostro sostegno attraverso la preghiera. Prego per voi e per le diverse realtà che sono state menzionate; queste parole mi hanno toccato profondamente e non voglio tralasciare di esprimere il mio ringraziamento per tutti, a Padre Toni per aver reso disponibile questa chiesa, e al sindaco per la sua presenza. Ricordo con affetto quando, nel 2007, fu celebrato il cinquantesimo anniversario del mio sacerdozio, momento in cui fu giustamente evidenziato il mio stretto legame con la comunità, un legame che ho cercato di coltivare anche oggi, attraverso la preghiera e l’accompagnamento spirituale. Siamo tutti in cammino, e questo cammino ci è stato anche illuminato dalla splendida testimonianza di Sant’Anselmo nella sua ricerca di Dio. In questo tempo particolare che stiamo vivendo, si apre la possibilità di intraprendere un cammino alla ricerca di Dio, un cammino che ci porta a cercarlo in noi stessi e nella presenza dei nostri fratelli e sorelle. Questo desiderio di cercare Dio nasce dal profondo desiderio che Lui ha di essere cercato da noi. È in questo spirito di ricerca reciproca che invoco il vostro sostegno in preghiera».
È stato uno strumento nelle mani di Dio. Sono stato fortunato averlo conosciuto è stato vicino negli anni che è stato parroco in chiesa Madre.
Vincenzo Biondi