Il 12 gennaio scorso, presso il Salone dei Vescovi dell’Arcivescovado di Catania, si è tenuta una conferenza sul tema della violenza contro le donne dal titolo “L’impegno educativo della Chiesa di Catania e il fenomeno dilagante della violenza di genere”. L’evento, inserito nel programma pastorale “Sant’Agata e la luce del martirio nel nostro tempo”, ha affrontato una questione di rilevante attualità, alla quale l’Arcivescovo di Catania, Mons. Luigi Renna, sta dedicando particolare attenzione.

La conferenza, moderata dalla giornalista Sarah Donzuso, ha visto la partecipazione del magistrato Marisa Scavo, di Giovanna Zizzo e di S.E. Mons. Luigi Renna. La dott.ssa Scavo ha aperto i lavori lanciando una proposta concreta: l’istituzione di centri antiviolenza affiancati alle parrocchie. Giovanna Zizzo, madre di Laura, vittima di femminicidio a soli 11 anni, ha condiviso il dramma vissuto anni fa e il suo percorso di rinascita attraverso l’incontro con Mons. Barbaro Scionti e Sant’Agata, che le ha permesso di ritrovare la fede vacillante dopo la morte della figlia.

«Oggi abbiamo più femminicidi mentre nel passato il dolore delle donne veniva soffocato – ha detto l’arcivescovo durante la conferenza – perché non potevano dire di no, dunque era uno stillicidio e le donne morivano poco a poco perché non avevano contezza della loro dignità […] Oggi alcune donne cominciano a dire di “no”, dobbiamo insegnare alle donne a dire di “no” e a sostenerle quando non vengono rispettate».

Inoltre, ha insistito sul ruolo del culto di Sant’Agata come veicolo per insegnare il rispetto reciproco e promuovere una visione della donna consona alla sua dignità. Ha invitato a superare mentalità maschiliste e patriarcali, affinché gli uomini possano accettare le scelte delle donne, anche quelle che mettono in discussione il tradizionale status quo.

Infine, l’Arcivescovo ha annunciato che il 31 gennaio alle 18:00 celebrerà in Cattedrale una Messa dedicata alle donne vittime di violenza. Il progetto “Missione Sant’Agata” del 2024 supporterà il Gruppo Appartamento Sant’Agata, una struttura gestita da Caritas che accoglie donne vittime di violenza con i loro bambini.