a cura di P. Andrea Lifireiri
C’è grande attesa nella comunità dei Passionisti di Mascalucia per la Passione dal vivo che si svolgerà il prossimo 1 e 2 aprile nei luoghi adiacenti al Santuario dell’Addolorata. Personaggi, interpreti, costumi, scenografia, attrezzeria, regia e organizzazione tutto frutto di tanto impegno e lavoro per esperimentare la bellezza del creare insieme, ma soprattutto per vivere un momento di alta spiritualità nel luogo della Croce tanto caro a S. Paolo della Croce fondatore dei Passionisti. Se la Passione di Gesù è la più grande e stupenda opera dell’amore di Dio, così la definiva Paolo, la stessa passione è stata riversata nei cuori di coloro che hanno portato avanti questo progetto artistico-spirituale.
L’iniziativa vede impegnati 70 tra attori e figuranti, senza contare lo staff organizzativo. Un’esperienza unica e faticosa, ma piena di tanto zelo e responsabilità. Giornate intense di prove a orari disparati, di lavoro senza sosta e di attese nei ritardi.
La Passione dal vivo sarà itinerante e si articolerà in diversi quadri meditativi localizzati nei punti più suggestivi del parco dei Passionisti. Una guida-attore accompagnerà i partecipanti e gli spettatori lungo tutto il percorso facendo da raccordo tra il commento e la narrazione della rappresentazione.
Un’attenzione particolare è stata dedicata ai costumi, curandone lo stile e i modelli nella ricerca dei tessuti e dei colori, una coniugazione artistica con un linguaggio scenico che passa tra due codici: un codice di linguaggio attuale e la fedeltà evangelica.
La Sacra rievocazione riesce sempre a commuovere e stupire, siamo alla prima edizione e non possiamo fare una stima, posso solo affermare che durante le ultime prove, in diverse scene ho provato una forte emozione, un brivido leggero e tanta pace. Auguri a tutto lo staff e buona partecipazione.
