di Febronia Lamicela
Giornata Mondiale dei Poveri a Catania, due i momenti dedicati all’appuntamento annuale istituito da Papa Francesco: sabato 12 novembre alla 20 la tradizionale veglia di preghiera organizzata dalla Consulta delle Aggregazioni laicali e guidata dall’Arcivescovo Mons. Luigi Renna, domenica 13 novembre il Pranzo di S. Elisabetta preparato e servito dalle fraternità francescane secolari in collaborazione con la Caritas.
Con l’Assemblea sinodale dello scorso 27 ottobre e la Celebrazione di Tutti i Santi la Consulta delle Aggregazioni laicali ha iniziato, insieme a tutta la comunità ecclesiale dell’Arcidiocesi, il secondo anno di cammino sinodale.
Come è ormai tradizione sarà la Veglia di Preghiera del 12 novembre prossimo, alla vigilia della VI GIORNATA MONDIALE DEI POVERI dal tema «Gesù Cristo si è fatto povero per voi», ad immettere i Movimenti e le Associazioni nel cuore del nuovo anno pastorale. Sarà l’Arcivescovo Mons. Luigi Renna a guidare la Veglia nella cornice del Santuario di S. Francesco d’Assisi all’Immacolata.
Insieme a tutto il Popolo di Dio le Aggregazioni laicali sono chiamate a proseguire nell’ascolto lavorando nei Cantieri di Betania; “in particolare occorrerà curare l’ascolto di quegli ambiti che spesso restano in silenzio o inascoltati: innanzitutto il vasto mondo delle povertà” (CEI, I Cantieri di Betania).
Marta e Maria sono le icone di questo stare ad ascoltare lavorando: “stare davanti alla Parola per lasciarsi plasmare da Dio; stare davanti all’altro per fargli dono di tempo e attenzione” (L. Renna, Lettera pastorale 2022-2023).
È questo il senso della Veglia di preghiera di quest’anno, vissuta sempre insieme alla Caritas diocesana: ascoltare la Parola per essere capaci di ascoltare i poveri, guardando a Cristo crocifisso, il quale si è fatto povero per noi.
In questo tempo, ancora segnato dagli strascichi dalla pandemia, la Consulta desidera continuare ad offrire un piccolo aiuto concreto alle necessità dei poveri attraverso gesti-segno. Quest’anno la Caritas diocesana – che come di consueto servirà domenica 13 novembre il Pranzo di S. Elisabetta insieme all’Ordine Francescano Secolare – ha segnalato la necessità di coperte e piumoni che saranno donati dalle Aggregazioni laicali in occasione della Veglia di preghiera.