Nella chiesa San Pietro di Adrano, l’Arcivescovo Monsignor Luigi Renna ha presieduto la cerimonia di dedicazione dell’adeguamento liturgico del presbiterio. Il progetto, che è stato concluso dopo aver superato la lunga trafila di permessi, è stato accolto con entusiasmo dall’intera comunità parrocchiale.
L’opera, portata avanti dal parroco Don Pietro Strano e progettata dall’architetto Nicolò Gurgone, è in stile moderno. I materiali utilizzati sono il corian e la foglia d’oro. Tutto è stato realizzato da maestranze locali. Le inclusioni artistiche sono state scolpite in legno e realizzate dal maestro, sempre adranita, Nicola Abate.
«Questa soluzione architettonica è davvero eccellente – ha sottolineato l’Arcivescovo prima della celebrazione – perché non stravolge l’impianto della chiesa, l’altare a muro è rimasto, e rimasta la balaustra e l’altare custodisce l’Eucarestia. Possiamo dire che sia nella posizione che nei colori, il nuovo adeguamento liturgico rispetta l’impianto settecentesco della chiesa».
Un’opera, quella dell’adeguamento liturgico, che per don Pietro Strano chiude una serie di iniziative (il restauro del campanile, la messa in sicurezza dell’edificio, il restauro degli altari interni, della facciata, della casa e dei saloni parrocchiali) che hanno ridato alla chiesa un ritrovato splendore.
«Sono contento, con questa cerimonia solenne lascio la parrocchia – aggiunge il parroco, che recentemente è stato trasferito nella vicina parrocchia di Sant’Agostino – Questo era un progetto che portiamo avanti da diverso tempo. Il mio stimolo è partito dai documenti segnalati dopo la visita pastorale, oggi finalmente quest’opera è arriva a conclusione. La nostra comunità e in festa, perché quest’opera era importante e necessaria, per l’azione liturgica, per la celebrazione. Sono contento di lasciare quest’ambiente liturgico molto più vicino al popolo e all’assemblea».
Dopo la cerimonia la comunità si è spostata all’interno del salone parrocchiale per festeggiare e salutare il parroco. La sua figura rimane in qualche modo legata a San Pietro, sia in qualità di vicario foraneo, ma anche perché proprio a nella stessa parrocchia pochi anni fa è stato fondato il Centro di Ascolto Vicariale, guidato da don Pietro, che in poco tempo è diventato un importante riferimento cittadino per la carità e l’ascolto dei più fragili.