Inizia il mese Missionario guidati dalle parole del Santo Padre che ci prepara alla celebrazione della giornata missionaria mondiale del 23 ottobre 2022, con un suo messaggio: “Come Cristo è il Primo inviato, cioè Missionario, del Padre (cfr. Gv.20,21) e in quanto tale, è il suo “testimone fedele” (cfr. Ap.1,5), così ogni cristiano è chiamato ad essere missionario e testimone di Cristo. La Chiesa, comunità di discepoli di Cristo, non ha altra missione se non quella di evangelizzare il mondo, rendendo testimonianza a Cristo. L’identità della Chiesa è evangelizzare”.

Le parole di Francesco ci proiettano a vivere con rinnovato entusiasmo il mese missionario, contraddistinto da due ambiti di sviluppo dell’azione missionaria.

In primis, le ricorrenze degli anniversari di importanti fondazioni dell’attività missionaria:

• i 400 anni della CONGREGAZIONE DE PROPAGANDA FIDE, oggi denominata Dicastero per l’EVANGELIZZAZIONE;
• i 200 anni dell’OPERA PER LA PROPAGAZIONE DELLA FEDE (in Italia Missio Adulti e famiglie);
• i 100 anni dell’ATTRIBUZIONE DI “PONTIFICIE” ALLE OPERE MISSIONARIE

Il secondo ambito di sviluppo è il cammino sinodale della chiesa universale, con l’approfondimento dell’ascolto di tutte le comunità cristiane, chiamate a condividere le loro esperienze di evangelizzazione missionaria.

Tutti noi, che siamo “VITE CHE PARLANO”, troviamo nel rinnovato spirito missionario la guida nelle parole di Gesù citate nel messaggio del Papa per la giornata missionaria: “MI SARETE TESTIMONI”, “FINO AI CONFINI DELLA TERRA” e “RICEVERETE LA FORZA DALLO SPIRITO SANTO”.

Siamo chiamati alla TESTIMONIANZA DI CRISTO.

Tutti noi cristiani siamo in perenne MISSIONE di evangelizzazione universale, fortificati dall’azione dello Spirito Santo.

Le riflessioni del mese dedicato alle Missioni, sono arricchite dalla guida dello speciale OTTOBRE MISSIONARIO, vi sono per le parrocchie dei temi per ogni domenica per l’Animazione liturgica (www.missioitalia.it) >Conoscere>Giornate missionarie>Ottobre missionario 2022): una guida per unirci nella preghiera più bella, la celebrazione eucaristica domenicale.

La prima domenica, 2 ottobre, che coincide con la conclusione del FESTIVAL DELLA MISSIONE, riprende il tema “Vivere per dono”. Al centro della celebrazione sono poste le parole del salmo, avere un “cuore aperto ad accogliere il suo Dono”. Dio ci ascolta nelle nostre richieste di pace e di giustizia, ma dobbiamo avere gli occhi bene aperti per vedere i Doni dello Spirito Santo e il cuore aperto al servizio. Servizio che è rappresentato dal grembiule: il grembiule usato da Gesù nell’ultima cena.

“Il grembiule “del servizio gratuito e disinteressato: e subito sovviene il richiamo della riflessione della “Stola e il Grembiule” di Don Tonino Bello.

Preghiera e Servizio, sono gli “utensili” del missionario, che lavora come un esperto artigiano alla costruzione della Casa del Padre.