di Stefano Gemmellaro
Il 27 Luglio per la comunità dei paternesi è da sempre la festa estiva della propria amata patrona Barbara, meglio conosciuta come la festa della traslazione delle reliquie della santa. In questa data si commemora infatti la donazione delle reliquie di uno dei bracci reliquiari custoditi nella parrocchia dedicata alla santa, e della reliquia della mandibola.
La ricorrenza era così sentita dai fedeli, che potevano venerare il simulacro della patrona soltanto a dicembre, festa che ricorda i giorni del martirio, che questa veniva vissuta con la medesima solennità liturgica e cittadina benché non vi fossero manifestazioni esterne ma semplicemente un triduo di predicazione in preparazione al giorno della festa e una fiera di bestiame e altre vettovaglie nelle vicinanze della chiesa.
La processione serale per le vie del centro storico con il simulacro e le reliquie della patrona venne introdotta soltanto in occasione del Giubileo del 2000 ed essendo cosa molto gradita ai fedeli è stata riproposta nel corso di questi anni. Ad oggi, a causa della pandemia, si assisterà soltanto alle celebrazione liturgiche all’interno della splendida chiesa dedicata alla martire di Nicomedia, durante la quale i fedeli potranno venerare il simulacro di S. Barbara e le sue reliquie.