di Vincenzo Caruso
“Dobbiamo lavorare in rete, per i ragazzi, scuola e parrocchia insieme, anche per iniziative oltre al Premio” ha sottolineato don Gaetano Sciuto, parroco di Santa Maria della Pace di Tremestieri Etneo, nel suo intervento di saluto alla cerimonia di premiazione della XXXII edizione del Premio Natale-Città di Tremestieri Etneo (relativo al Natale 2020), organizzato dalla parrocchia e svoltasi nel pomeriggio del 26 maggio nell’area verde della Scuola secondaria di 1° grado “Raffaello Sanzio”, nella zona Tivoli di Canalicchio, ospiti della dirigente scolastica prof.ssa Sabrina Pettinato. Una location nuova, la scuola, per il Premio che negli anni ha ospitato studenti e poeti in parrocchia o nell’oratorio parrocchiale e nella chiesa-tenda negli anni di chiusura per lavori i post-terremoto, e per diversi anni anche nella suggestiva “Villa del Sole” o nella biblioteca comunale “Villa Immacolata” e, in occasione di eventi particolari o conferenze stampe, anche nell’aula consiliare di Tremestieri Etneo.
I ragazzi premiati – nella cerimonia a loro dedicata del Premio – hanno dimostrato, nei loro componimenti di poesia e di grafica, la volontà di essere i protagonisti responsabili del domani e di un mondo migliore, senza razzismi e rispettoso della natura e della comune fraternità degli uomini.
Presenti alla cerimonia di premiazione anche il parroco della parrocchia San Marco dei Padri Stimmatini, p. Franco Cioffi, limitrofa alla “Sanzio” e la presidente della sezione tremestierese dell’UCIIM, prof.ssa Agata Pennisi, in rappresentazione dell’I.C. Statale “Edmondo De Amicis” di Tremestieri.
Il Premio, riservato per l’edizione 2020 e per la pandemia virale nella delicata fase di fine anno, solo agli alunni di scuola secondaria di 1° grado del territorio comunale, ha assegnato la XXI targa “Padre Consoli”, il parroco fondatore del Premio nel Natale 1989, all’Istituto Comprensivo “E. De Amicis” e la XV targa intestata al Maestro pittore “D’Inessa” (per l’istituto che si è distinto per la partecipazione alla sezione di grafica del premio) alla “R. Sanzio” per le mani del segretario del Premio dott. Vincenzo Caruso.
Questi i ragazzi premiati della sezione poesia, dalla giuria composta da Marilena Tomaselli, Maria Grazia Spina e Domenico Messina: Chiara Rossetti (classe I H, della Sanzio) per la poesia “Natale 2020“, Chiara Pezzinga (classe II C, della Sanzio) per la poesia “Natale” e Serena Zappalà (classe III E, della De Amicis) per la poesia “La vita“. Assegnate anche le menzioni speciali, entrambi alla VII edizione e in ricordo delle docenti e componenti di giuria del Premio – “Targa Rosetta Zaita” alla poesia “Un Natale particolare” di Sofia Allia (classe II B, della De Amicis) e “Targa Cinzia Parisi” alla poesia “La bambina che ero” di Vittoria Bonanno (classe III A, della Sanzio).
Per la sezione di grafica, la giuria composta da Nina Hausmann, Maria Messina e Carmela Valenti ha premiato i lavori di Simone Basile, Giordano Bonvegna, Elisabetta Micali, Irene Scarabelli, Carola Marino, Giuseppe Giufrè, Angelica Orlando e Vittoria Bonanno, tutti della “Sanzio” ispirati al Natale, all’ecologia e alla pace, temi proposti dal bando, con particolare riferimento al messaggio di papa Francesco per la 53^ Giornata mondiale della Pace 2020 “La pace come cammino di speranza: dialogo, riconciliazione e conversione ecologica.
Le poesie e i disegni così come i verbali di giuria sono stati pubblicati nel 32° Quaderno antologico della Collana Premio Natale e le foto della cerimonia sulla pagina facebook del Premio.
Il 3 luglio prossimo toccherà ai poeti adulti premiati e segnalati che hanno partecipato alle sezioni di poesia in lingua italiana e siciliana e alla sezione riservata ai medici: anche in questo caso la location sarà nuova per il Premio, perchè la cerimonia di premiazione si svolgerà nell’ambito dell’appuntamento estivo “Poesia sotto le stelle” sulla collinetta e sagrato della chiesa, con lo sfondo impareggiabile dell’Etna. Tra gli enti patrocinatori, il Premio annovera anche il Comune, l’ADVS FIDAS Catania – donatori di sangue, l’UCSi di Catania (giornalisti cattolici) per l’assegnazione della “Targa Salvo Nibali” e la Confraternita del SS. Sacramento di Tremestieri Etneo.