Santa Maria di Licodia, Presentata dal consigliere prof.Mirella Rizzo, condivisa e votata all’unanimità la mozione su Václav Havel, in occasione della ricorrenza della sua scomparsa. Havel è stato primo presidente della Repubblica ceca , fine intellettuale, esponente dell’umanesimo cristiano europeo.
Dissidente perseguitato dal regime comunista, fu incarcerato a più riprese. Redattore della Charta 77 sulle libertà, sostenitore della non-violenza, leader della Rivoluzione di Velluto del 1989, anno della caduta del muro di Berlino. Importante ricordarlo oggi, in un tempo in cui la democrazia europea è minacciata dai populismi.
«In un momento come questo – si legge nella mozione – le libertà democratiche vengono, soprattutto in Europa, messe in discussione dall’avanzare del populismo e di certo estremismo, ricordare figure come quelle di Haclav Havel diventa ancor più importante, essendo stato Egli, drammaturgo, saggista e poeta, e tra i redattori della “Charta 77”, il più importante documento di dissenso della storia recente del suo Paese, redatta appunto nel gennaio del 1977, che aveva il chiaro intento di “perseguire individualmente e collettivamente il rispetto per i diritti umani e civili».
«Il Sindaco, la Giunta e il Consiglio Comunale – si impegnano – a ricordare l’eredità storica di Václav Havel e di coloro i quali hanno vissuto il loro impegno al servizio dei diritti umani e della pace fra le Nazioni».
La mozione intende soprattutto evidenziare la figura dell’intellettuale e del grande statista, tra i testimoni del nostro tempo, Vaclav Havel e con esso anche le comuni radici cristiane. Inoltre si vuole favorire, oltre al dialogo, scambi culturali e socio-economici tra i comuni dell’area etnea e la piccola civilissima Repubblica ceca.