Belpasso omaggia il cavaliere Francesco Condorelli, e dedica una statua in suo onore. Sono già trascorsi 17 anni dalla scomparsa dell’uomo che rese celebre il paese etneo grazie alla sua creatività dolciaria, realizzando dal nulla una vera e propria industria, conosciuta e apprezzata in tutto il mondo. Il ricordo artistico realizzato in marmo è dello scultore Salvatore Alibrio, ed è stato inaugurato in piazza Stella Aragona.
Presenti alla cerimonia insieme ai familiari Condorelli: l’Arcivescovo di Catania Mons. Salvatore Gristina, il presidente della regione Nello Musumeci, il comandante dei carabinieri della stazione di Paternò Gianmauro Cipolletta, la parlamentare Maria Laura Paxia, i deputati regionali Alfio Papale, Gianina Ciancio, Giuseppe Zitelli, il sindaco di Belpasso Daniele Motta insieme alla giunta. In prima fila l’attore Leo Gullotta storico testimonial dell’azienda. Presenti anche molti altri uomini di cultura e dello spettacolo. Non poteva mancare una corposa rappresentanza degli operai dell’azienda, che in tenuta da lavoro hanno presenziato all’evento.
All’inizio della cerimonia è stato mostrato un breve filmato con foto storiche che raccontavano la vita del cavaliere, la nascita e la crescita dell’attività commerciale, diventata oggi fiore all’occhiello del territorio. Dopo aver aperto il primo punto vendita nel 1933, quando aveva solo 21 anni, Condorelli è riuscito a creare un’azienda leader, che con il suo sicilianissimo “torroncino” ha conquistato i palati più esigenti. “Torroncino” diventato un pezzo prezioso di artigianato locale, basato su una formula rimasta sempre segreta. In questo modo ha valorizzato l’artigianato siciliano e fatto grande la città di Belpasso che oggi lo onora con quest’opera.
Toccante il momento della svelatura della statua fatto dai nipoti del Cavaliere Francesco Condorelli