Prospettive

Biancavilla, aperta una moschea dedicata a Maria: «Ci aiuta a dialogare per creare “ponti” culturali»

Inaugurata nel territorio di Biancavilla una Moschea dedicata a Maria madre di Gesù. La struttura facente parte della Confederazione Islamica Italiana, sarà centro di ritrovo e preghiere per le oltre 50 famiglie di religione Musulmana che vivono stabilmente nel Comune, e di quelle che provengono dai paesi vicini.

In un clima di festa, la comunità locale si è riunita di fronte l’edificio, che si trova in Via Vittorio Emanuele, per ringraziare le famiglie che con impegno hanno partecipato all’apertura della Moschea. Tra i ringraziamenti, il presidente della confederazione Islamica della Sicilia, ha voluto ricordare anche il gruppo dei focolarini, che da sempre collabora e sostiene le iniziative da loro proposte.

La Confederazione Islamica Italiana riunisce ben 14 Federazioni regionali islamiche sunnite, coordina i luoghi di culto sparsi sull’intero territorio nazionale, promuovendo l’unità degli obiettivi che le moschee devono raggiungere, coordina i progetti, le azioni, nonché il dialogo tra le stesse con le autorità italiane a livello nazionale e locale.

«Abbiamo scelto di dedicare a Maryam per questa Moschea, – spiega il presidente Boucnafa responsabili della struttura – perché vogliamo dare un segno di amicizia e fraternità alla comunità Cattolica locale. Maria infatti è colei che ci aiuta a dialogare, perché per entrambi rappresenta una figura centrale di fede, ed è bene partire sempre da ciò che ci unisce, piuttosto che dialogare su ciò che ci divide. Il nostro intento in questo luogo, oltre alla preghiera, è quello di organizzare momenti di incontro, di dialogo, di fraternità, cercando di creare ponti che ci uniscano per il bene comune».

All’inaugurazione erano presenti le autorità islamiche del territorio catanese, le autorità militari con il Maresciallo Fabrizio Gatta, il primo cittadino Antonio Bonanno fuori per impegni istituzionali, ha indirizzato una lettera di augurio alla comunità.

Presenti anche rappresentanti del mondo Cattolico e nello specifico il parroco della vicina parrocchia dell’Idria don Giovambattista Zappalà, che ha accolto con piacere l’invito e ha espresso disponibilità ad organizzare momenti comuni di dialogo fraterno. Presente pure il missionario Comboniano don Francesco Laudani, momentaneamente a Biancavilla per un periodo di riposo.

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