di Daniela Cocina
Una realtà parrocchiale viva e molto amata dai giovani adraniti. Stiamo parlando della Parrocchia “Santa Maria degli Angeli” di Adrano meglio nota come dei “Cappuccini” che nel 2020 festeggia il suo 50esimo anno di attività. Nonostante si tratti di una Parrocchia “giovane” anagraficamente la presenza dei frati Cappuccini nella cittadina etnea è molto antica: il convento dei Cappuccini sorse per volontà popolare ad Adrano nel 1608 in contrada “Della Grazia” grazie alle donazioni del principe Moncada.
I primi frati si stabilirono nel territorio solo 18 anni dopo, sotto il vicario fra Benedetto La Rocca. Dopo una serie di lavori di restyling, che hanno interessato i locali al piano terra, il primo gennaio 1970 l’arcivescovo Luigi Bentivoglio eresse la Parrocchia “Santa Maria degli Angeli”. Forse non tutti sanno che la Parrocchia inizialmente era stata dedicata all’Immacolata Concezione, ma si preferì in un secondo momento cambiare la dedicazione per evitare fraintendimenti con un’altra Parrocchia cittadina.
Per la città di Adrano il 2020 è sicuramente un anno importante poiché oltre al 50esimo dell’ordinazione sacerdotale di Don Gaetano Milazzo e del compianto Don Alfio Conti, si festeggia anche il 50esimo dei “Cappuccini”.
Per celebrare questo importante avvenimento in Parrocchia è stato allestito un “Settenario di adorazione, riflessione e preparazione per la festa di Santa Maria degli Angeli” (dal 27 luglio al 2 agosto). Per tracciare un bilancio della sua attività di Parroco abbiamo sentito Padre Benigno Prestigiovanni.
«Certamente quest’anno avremmo dovuto fare di più –spiega a Prospettive il parroco, Padre Benigno – per sottolineare l’importanza dell’evento per la nostra Parrocchia, ma l’epidemia di Covid-19 non ci ha permesso di dare il giusto risalto alla cosa. La Chiesa universale con a capo il Sommo Pontefice è costituita dalle realtà parrocchiali dislocate sul territorio. Per usare una metafora calzante le singole Parrocchie, che svolgono un lavoro importante nella formazione delle nuove generazioni cristiane, sono come le tessere di un grande e variopinto mosaico. Non è facile tracciare un bilancio di questi anni da Parroco poiché sussistono elementi positivi ma allo stesso tempo negativi. Adrano è sicuramente una cittadina religiosa, ma trattasi di religiosità esteriore e per certi versi superficiale».
«Oggigiorno i giovani – continua il parroco – popolano le Parrocchie per ricevere i Sacramenti, scambiando spesso le chiese per stazioni di sacramentalizzazione, eclissandosi totalmente dopo aver ricevuto la Cresima. Questa superficialità a livello religioso traspare anche dal fatto che molti parrocchiani tralasciano aspetti fondamentali della vita cristiana ovvero: l’aiuto, la presenza, il perdono e il ringraziamento».
La Parrocchia “Santa Maria degli Angeli” è comunque molto attiva nel territorio, diverse sono le funzioni pastorali presenti al suo interno, tra cui spiccano l’Assistenza OFS e la Gi.Fra.
«La nostra pagina Facebook – spiega Sara Lo Re amministratore dei social network parrocchiali – è molto seguita. Attualmente abbiamo 1370 iscritti e i contenuti editoriali vengono costantemente aggiornati. Ogni gruppo parrocchiale ha la possibilità di pubblicare foto e video delle proprie attività. Per celebrare degnamente il 50esimo della Parrocchia abbiamo deciso di realizzare un video commemorativo come segno tangibile del nostro impegno per i giovani adraniti».
«Come augurio per questo 50esimo – conclude Padre Benigno – vorrei lasciare ai miei parrocchiani e ai lettori di Prospettive uno spunto di riflessione. Occorre ripartire dalla persona umana, dalla sua unicità e singolarità. Bisogna scoprire, nonostante i limiti oggettivi, i doni che ognuno di noi possiede a partire dal valore del perdono e dal comandamento dell’amore che Gesù ci ha lasciato».