di Stefano Gemmellaro
Il mese mariano per eccellenza a Paternò viene sempre concluso con le celebrazioni della Madonna della Consolazione, al quale i paternesi hanno eretto uno splendido santuario neogotico sulla collina storica. In origine venerata come Madonna del pietoso, oggi il titolo di Consolazione lega questo culto all’apparizione del Risorto il mattino di Pasqua alla Madre, per consolarla dopo i dolori della Passione.
Grande è il concorso di popolo che annualmente caratterizza i festeggiamenti in onore alla Vergine della Consolazione che si celebrano l’ultimo fine settimana di maggio. Il momento più atteso da parte dei fedeli è la messa dell’aurora il sabato mattina che anche quest’anno, grazie alla fase di apertura che stiamo vivendo, avverrà ugualmente sul sagrato e nello spiazzale dinnanzi al santuario della Vergine, la mattina del 30 maggio alle ore 6.00.
Secondo le direttive del decreto ministeriale viene quest’anno sospesa la processione dei simulacri del Risorto e della Vergine ma i fedeli potranno venerarli durante il corso delle due giornate della festa e potranno accostarsi alla celebrazione dell’eucaristia anche il sabato sera alle 19.30 e la domenica di Pentecoste, 31 maggio alle ore 10.00 e alle ore 19.30.