di Salvatore Caruso
Una bellissima giornata. L’ha definita così Mons. Salvatore Gristina, Arcivescovo di Catania, quella vissuta giovedì 16 gennaio al Centro di Riabilitazione “Maria SS. Del Carmelo”di Pedara.
L’occasione è la stipula dell’accordo a tre, Conferenza Episcopale Italiana, Arcidiocesi di Catania e l’ODA – Opera Diocesana Assistenza, per la concessione di un finanziamento da parte della CEI di 9 milioni di euro in favore dell’ODA finalizzato al ripiano di parte del debito della fondazione e a sostegno dell’azione di risanamento intrapresa tre anni fa dal Commissario Straordinario Avv. Adolfo Landi.
Una giornata bellissima, incorniciata da uno splendido sole, che dà luce e speranza al futuro dell’ODA, espressione concreta della Chiesa di Catania nel servizio alle persone più fragili segnate dalla disabilità e alle loro famiglie.
Quella dell’ODA è, infatti, una storia di testimonianza caritatevole e di servizio lunga quasi 60 anni – si era infatti nel 1962 quando venne fondata, proseguendo l’esperienza di carità della POA e dell’Onarmo – e che oggi la pone , con i suoi quattro centri di riabilitazione, i 1.500 assistiti e gli oltre 400 operatori, tra le realtà assistenziali e socio-sanitarie più importanti non soltanto in ambito regionale ma di tutto il meridione d’Italia.
E’ significativo e di grande valore, in tal senso, l’impegno – sottolineato dall’Avv. Landi – che l’ODA, nonostante le note difficoltà finanziarie, ha continuato a profondere in questi anni per offrire servizi sempre più qualificati e che trovano oggi evidente concretizzazione nel Centro di Riabilitazione “Maria SS. del Carmelo”, recentemente ristrutturato, quale presidio residenziale di eccellenza nell’ambito dei servizi riabilitativi con i suoi 100 posti letto, di cui 50 con riconoscimento di “Centro Gravi”, unico in Sicilia e nel Sud Italia.
E proprio questo impegno, che già manifesta i suoi primi riscontri positivi, nel contesto di un più ampio ed organico piano di ristrutturazione aziendale, unito alla storia dell’ODA e al ruolo primario di servizio che riveste nel territorio, hanno indotto la Conferenza Italiana dei Vescovi – come dichiarato dal Dott. Mauro Salvatore, economo della CEI – a deliberare l’intervento straordinario di finanziamento alla fondazione catanese.
Si apre così una nuova stagione per l’ODA, contrassegnata da un rinnovato impegno per un domani che rechi serenità assistenziale agli assistiti e alle loro famiglie, nonchè certezza di lavoro per i propri dipendenti.