di Salvo Sidoti
Dopo 43 anni, anche se per un solo giorno, ha riacceso i microfoni radio SL, la storica prima emittente radiofonica adranita che inizio le trasmissioni nell’agosto del 1976. Nonostante chiuse i battenti solo dopo qualche anno, quella esperienza radiofonica rimane ancora oggi nei pensieri dei “ragazzi” di Santa Lucia che di quella radio furono anima e cuore.
Radio SL (Santa Lucia) fu una emittente radiofonica di ispirazione cattolica fondata da don Giuseppe Calambrogio, che con canzoni e momenti culturali caratterizzò positivamente il periodo pionieristico delle radio libere ad Adrano. Dopo 43 anni radio SL ha ripreso le trasmissioni (grazie all’ospitalità offerta da radio Flash) per una speciale reunion con gli speaker di allora, oggi ultracinquantenni e ultrasessantenni, appunto i “ragazzi di Santa Lucia”. Tra questi, uno di loro è diventato vescovo. Mons. Giuseppe Schillaci, consacrato lo scorso 6 luglio a Lamezia Terme.
E mons. Schillaci è stato al centro del Radio SL Day. Ha raccontato, tra l’altro il suo periodo radiofonico e la sua passione per i cantautori (su tutti De Gregori), così hanno fatto anche gli altri “ragazzi” di radio SL, toccante soprattutto il momento in cui tutti hanno raccontato l’emozione vissuta quando il 3 maggio scorso hanno appreso che il loro amico “Pippo” era stato nominato dal Papa vescovo di Lamezia Terme.
Una emozione unica per i “ragazzi di Santa Lucia” che in queste ultime settimane hanno rinnovato il loro senso di appartenenza alla comunità di Santa Lucia organizzando vari incontri. Tutto è culminato con la riapertura della radio dopo 43 anni invitando mons.
Schillaci, in questi giorni tornato nella sua Adrano per le feste patronali. A condurre la speciale trasmissione è stato Nicola Savoca, emozionato a lui è toccato aprire con “Bentornata Radio SL”. Tra le tante voci storiche che si sono alternate durante la giornata, oltre al vescovo Schillaci, quella di Turi Liotta, Emanuele Sanfilippo e altre ancora.