Si entra nel vivo delle celebrazioni in vista della Santa Pasqua, e il cerimoniere arcivescovile Don Pasquale Munzone, invia in una nota le indicazioni necessari ai molti Presbiteri, diaconi e ministranti che parteciperanno alla Messa Crismale.
In tutte le cattedrali della Chiesa nel mondo, ogni vescovo raduna, in modo particolare, tutti i sacerdoti della sua Diocesi, per questa suggestiva celebrazione definita ‘Messa del Crisma’, ossia la benedizione degli Oli sacri: dei catecumeni, degli infermi e del Sacro crisma.
Quest’ultimo viene usato per ungere la fronte dei cresimandi, le mani dei sacerdoti ed, infine, il capo nell’ordinazione a vescovo.
Utilizzato nei grandi momenti, Cresima, Sacerdozio, Consacrazione episcopale, che sono, non solo la designazione e consacrazione degli uomini nel cammino vocazionale, ma sono espressioni della Forza dello Spirito.
«Il compito di ungere il popolo fedele, è duro e porta i sacerdoti alla stanchezza e alla fatica – ha affermato Papa Francesco durante la celebrazione della messa crismale di qualche anno fa – è un tema al quale penso spesso pregando per quanti lavorano in mezzo al popolo fedele di Dio che vi è stato affidato, e molti in luoghi assai abbandonati e pericolosi, le storie della nostra gente non sono un notiziario: noi conosciamo la nostra gente, possiamo capire ciò che sta passando nel loro cuore. I sacerdoti condividono la gioia degli sposi nel matrimonio, del bimbo portato al Battesimo, il dolore di chi seppellisce una persona cara così che il loro cuore sembra perfino mangiato».
La celebrazione si svolgerà giovedì 19 Aprile alle ore 9:00. Con la processione introitale che partirà dall’arcivescovado.
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