Ritrovato nei frangiflutti del porto, il corpo di Enrico Cordella, il terzo dei tre ragazzi morti tragicamente la scorsa domenica 24 febbraio. Nel molo di Santa Maria La Scala, sono intervenuti tempestivamente vigili del fuoco e capitaneria di porto dopo la segnalazione da parte di 2 sub. Il corpo è stato identificato qualche ora dopo il ritrovamento. Giunto anche il carro funebre.
«Desidero ringraziare i miei pescatori –scrive Don Mazzoli, parroco della piccola frazione, che negli scorsi giorni si è dato da fare per dare una mano con le ricerche –
padri e figli, a Saro, Nino e Giorgio che in queste sere hanno continuato la ricerca di Enrico fino al suo ritrovamento ieri sera, i sub di Sigonella, Antonio, Andrea, Nico, Enry ed i tantissimi che spinti da Spirito di Solidarietà hanno preso a cuore la ricerca del Pesciolino Enrico.
Infine
non per ultimo il mio grazie va alle Forze dell’Ordine: Vigili del Fuoco, la
Guardia Costiera , i Carabinieri, la Polizia di Stato, l’Aereonatica, Croce Rossa, la Polizia locale, il Sindaco Alì e
l’Assessore Fraschilla per quanto operato in questa difficile complessa
disgrazia.
Abbraccio le famiglie di Lorenzo, di Margherita e di Enrico. Se domenica 24 si è scritto un Fine man mano si è incisio nei cuori di questi 3 nostri figli: Tu vivi in me, nel Signore della vita e vita Eterna. AMEN.»